ORATORIO
CIRCOLO PARROCCHIALE
ANSPI DON DOMENICO MILELLA
Il nostro Oratorio vuole essere:
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– Un “ponte” tra la parrocchia e il quartiere San Cataldo, con lo scopo di rendere partecipi gli abitanti dello stesso alle varie attività;
– Una “sfida” che ci si propone di fare per far si che i ragazzi del quartiere si sentano davvero parte di esso fino in fondo anche nelle attività oratoriali.
E’ un Circolo A.N.S.P.I., cioè fa parte dell’Associazione Nazionale San Paolo Italia, ed ha sede presso la Parrocchia stessa.
Cos’è L’Anspi?
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L’Associazione Nazionale San Paolo Italia è l’organo di collegamento, promozione, difesa, aggiornamento degli oratori e circoli giovanili delle parrocchie, cioé l’associazione degli oratorio italiani.
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L’appartenenza all’Anspi si esprime tramite una tessera annuale che i frequentatori dell’oratorio sono tenuti ad avere e che, oltre a fornire coperture assicurative, è un significativo gesto di corresponsabilità e condivisione del progetto educativo dell’oratorio.
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Perché tesserarsi?
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– E’ un gesto di appartenenza alla grande famiglia dell’oratorio
– E’ un segno sostegno e adesione alle finalità educative che l’oratorio si propone
– Offre una copertura assicurativa
– Permette di avere alcune agevolazioni nelle varie attività oratoriane (corsi, feste, tornei, gite,campi estivi, ecc.)
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Perché tesserare tutta la famiglia?
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Crediamo in un oratorio di famiglie per le famiglie. La tessera esprime quindi un forte senso di corresponsabilità e di condivisione del progetto educativo dell’oratorio, ed anche un piccolo segno di collaborazione per le spese correnti di un anno (materiale per le attività, riscaldamento, luce, strumenti, ecc.).
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Come tesserarsi?
La tessera ha valore annuale (da Gennaio a Dicembre) è si può richiedere in oratorio durante l’orario di apertura.
Al momento dell’adesione occorre fornire dati personali e quota di iscrizione (20.00 euro annuale per tutti, minorenni e maggiorenni); le tessere vengono consegnate durante la FESTA DEL TESSERAMENTO.
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Consiglio Direttivo e Soci Fondatori
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PRESIDENTE don Giovanni LORUSSO
PRESIDENTE DELEGATO e DIRETTORE CIRCOLO Giovanni Luca BOTTALICO
SEGRETARIO Domenica SERAFINO
TESORIERE Rosa ABBRESCIA
CONSIGLIERE Antonella QUINTAVALLE
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Finalità
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L’ Oratorio è l’ambiente tipico nel quale una comunità parrocchiale concretizza un metodo educativo per la crescita cristiana delle nuove generazioni.
Quindi, l’obiettivo specifico dell’Oratorio è l’accompagnamento di queste nuove generazioni all’incontro con Dio. Per favorire questa prospettiva specifica l’Oratorio adotta gli strumenti più idonei: liturgia, sacramenti, catechismo, formazione alla preghiera, iniziative di tipo sportivo ( tornei, feste, serate, GR.EST.…), culturale (musica, spettacoli…), per lo sviluppo cristiano armonico del bambino, ragazzo, adolescente, giovane, fidanzato, adulto, anziano e per le coppie.
Il nostro Oratorio, quindi, deve essere e deve presentarsi come soggetto credibile di evangelizzazione.
A tale scopo risulta necessario che ogni singola persona che abita l'Oratorio esprima lo sforzo di una coerenza di vita che caratterizzi la propria quotidianità ed i propri rapporti personali.
Per realizzare questa credibilità del soggetto-Oratorio è inoltre fondamentale mettere i soggetti-cristiani nelle condizioni di prendere coscienza di quanto sono chiamati ad assumersi: è per questo che assume particolare importanza la formazione degli educatori.
Presentandosi dunque come soggetto credibile (o avendo tra le fila degli educatori almeno alcune figure che dimostrano la loro assidua ricerca della coerenza di vita sopra auspicata), l'Oratorio ha il compito di educare ed iniziare i più giovani ad incontrare il Signore Gesù nell'esperienza ecclesiale: ciò proprio in virtù dell'aspetto missionario che l'Oratorio deve assumere e per la sua stessa natura di luogo di cristiani per cristiani e non cristiani.
In questa ottica, che vede l'Oratorio come luogo di crescita, è importante anche che l'Oratorio si incarichi di facilitare ed accompagnare l'entrata dei giovani nella comunità adulta; in questo senso l'Oratorio deve anche avere la capacità di formare persone che sappiano "partire", per camminare da sole e testimoniare anche in altri ambiti, senza la protezione dell'ambiente oratoriale, la vita cristiana che hanno sperimentato.
Di più: l'Oratorio sia per i giovani trampolino di lancio della vita ecclesiale e sociale nel suo insieme e non diventi solo dimora calda e accogliente ove rimanere.
Scopo dell'Oratorio è quello di introdurre alla pienezza della vita cristiana: quello che l'Oratorio propone è un modo di vivere, non una bella teoria.
L'Oratorio inizia ad un'esperienza concreta: per questo occorre pensare l'Oratorio come un luogo vitale, ove cioè le persone vivono. Sarebbe oltremodo dannoso rinchiudere l'Oratorio in uno schema fisso, in una serie di tappe da superare; una progressiva istituzionalizzazione dell'Oratorio, poi, costituirebbe il colpo di grazia per tutto quanto detto finora.
Le finalità di un Oratorio sono da pensare tenendo ben presente che la vita di ogni persona si svolge in gran parte al di fuori dell'Oratorio, a contatto con una serie di realtà dagli ideali purtroppo assai differenti da quelli cristiani.
Per questo l'educazione alla fede data nell'Oratorio di Preganziol deve essere:
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globale, cioè deve comprendere tutte le dimensioni della persona;
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armonica;
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graduale, perché l'educazione è un cammino che ha una sua gradualità, una progressione e dei salti di qualità.
Luogo di aggregazione
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L’oratorio sarà un luogo di AGGREGAZIONE: la parrocchia è in inserita in un territorio ricco di iniziative e associazioni, ma povero di spazi e luoghi di aggregazione dove incontrarsi e tessere relazioni. Desideriamo quindi che l’Oratorio possa venire incontro anche a questa esigenza della comunità.
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Oratorio significherà SPAZI APERTI, non solo nei giorni feriali, ma in particolare LA DOMENICA, giorno del Signore. L’incontro con il Signore nella celebrazione Eucaristica possa davvero avere una continuità al di fuori, potendo così accogliere attraverso l’Oratorio, l’invito rivoltoci dal celebrante: “Andate ed annunciate a tutti la gioia di Cristo Risorto. Alleluja”
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L'Oratorio sarà aperto tutti i giorni tranne il LUNEDI dalle 16.00 alle 23.00. Il sabato sino all'1.00
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Il servizio Bar dell'Oratorio è di esclusivo utilizzo per gli iscritti che potranno far accedere max 1 ospite giornaliero.
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Apertura al territorio
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Desideriamo che l’oratorio si apra al TERRITORIO, facendosi promotore di collaborazioni con altre associazioni, con la scuola e con le istituzioni in tutti quei percorsi, proposte o micro-progetti che trovano punti di contatto nel progetto educativo dell’oratorio stesso.
Pertanto, benvenute iniziative culturali e sociali.
Siamo convinti che la trasmissione della fede e una nuova evangelizzazione passi anche attraverso queste modalità, facendo percepire alla gente che davvero la Chiesa è inserita nella società e sa ascoltare e dialogare, attraverso sacerdoti e laici, con tutti gli uomini di oggi, credenti e non.
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Destinatari
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Destinatari dell'opera educativa dell'Oratorio sono non solo i ragazzi , i giovani credenti e le famiglie appartenenti alla comunità cristiana, ma anche gli adulti e gli anziani che desiderano approfondire o iniziare un’esperienza di fede più profonda.
Destinatari del vangelo testimoniato dai cristiani in Oratorio è però innegabile che siano, in particolare, le famiglie, i ragazzi e i giovani presenti nel territorio della parrocchia.
Tuttavia, la proposta è aperta a tutti: l’Oratorio non ha porte sbarrate, purchè si accetti e si rispetti il regolamento dell’Oratorio; anche se non può mai venir meno alla sua specificità e alla sua finalità che è, lo ripetiamo, quella di far crescere persone cristiane.
Nell’Oratorio, pertanto, la presenza del genitore, dell’adulto e dell’anziano è fondamentale non solo per essere garanti, ma soprattutto per i grandi valori della testimonianza e del servizio che il mondo adulto deve saper offrire.
Nell’ottica dell’instaurazione e dello sviluppo delle collaborazioni pastorali, destinatarie dell’Oratorio saranno anche le altre comunità, in specie quelle limitrofe.
Inoltre, non va dimenticato che l’Oratorio si inserisce nell’ambiente socio – culturale del territorio del quartiere, rispetto al quale non vuole essere un antagonista quanto ad eventi ed iniziative, ma un prezioso strumento di sviluppo, approfondimento e collaborazione con tutte le realtà già presenti, con le quali deve rimanere sempre aperto e pronto al dialogo ed all’accoglienza.
E' previsto un tesseramento che comprende la copertura assicurativa.
E' possibile richiedere l'utilizzo dei locali per esigenze private (feste, ricorrenze,riunioni).
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Criteri per la concessione in uso dei locali.
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Vigilare sul corretto comportamento di chiunque è presente.
Usare condotta e linguaggio corretti e rispettosi di persone e cose ed, in particolare, non bestemmiare ed evitare l'uso di parolacce
E’ vietato fumare, anche all’esterno dell’edificio. Per i minorenni è, inoltre, proibito in modo tassativo introdurre e assumere alcolici.
Non introdurre oggetti pericolosi, che possano recare danno a persone o cose (es.: coltelli, taglierini, petardi,…)
Rispettare l’edificio, anche all’esterno, comprese le zone adiacenti (piazzale, prato, giochi all’aperto,…)
Durante lo svolgimento di attività, evitare l’uso di cicli e motocicli nel piazzale.
Parcheggiare le auto negli appositi spazi esterni al cortile.
La biciclette dovranno essere parcheggiate esclusivamente negli appositi spazi.
Dovrà essere prestata una particolare attenzione nel lasciare puliti i servizi igienici dopo essersene serviti, evitando in particolare di provocare intasamenti DEGLI SCARICHI.
Si chiede un contegno corretto sotto ogni aspetto ( vestito, rapporti, relazioni…), evitando atti contrari al decoro e alla buona educazione.
I locali potranno essere utilizzati unicamente per le attività specificate nella richiesta.
Il Richiedente, durante lo svolgimento dell’evento, dovrà garantire una adeguata sorveglianza per evitare l’accesso a locali e servizi non richiesti.
Nel locale concesso non potranno essere installati attrezzi fissi.
Per ragioni di sicurezza il numero delle persone che potranno accedere ai locali non dovrà superare i limiti indicati.
Il Richiedente provvederà, a propria cura e spese, alla pulizia degli ambienti utilizzati.
Dovrà essere assicurata la buona conservazione degli arredi, pareti, servizi utilizzati.
Alle feste di compleanno dei giovani dovrà sempre essere presente un adulto responsabile.
Per ogni eventuale richiesta di danno che si dovesse verificare a seguito della concessione, la parrocchia farà riferimento al richiedente che risponderà personalmente dei danni verificati.
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